In questo sito puoi trovare documenti e materiali che approfondiscono la conoscenza del BULLISMO e del CYBERBULLISMO con consigli rivolti a genitori, insegnanti, ragazze e ragazzi utili per affrontare le principali forme di prepotenza.
Sono il frutto di più di 20 anni di attività di ricerca e di interventi con bambini e ragazzi, classi di scuola primaria e secondaria, consulenze a genitori e percorsi formativi con insegnanti.
La prospettiva con cui il bullismo viene affrontato è essenzialmente quella psicologica e socio educativa, approfondita nella sezione rigardante l'Approccio Emotivo Relazionale.
Le parole chiave per l'intervento efficace sul bullismo sono:
Per affrontare adeguatamente il bullismo, è fondamentale distinguere le conseguenze dalle cause. Negli interventi, va data priorità alle conseguenze, ai danni per i bambini e i ragazzi che subiscono: il primo obiettivo deve essere ridurre i comportamenti di prepotenza nei confronti delle vittime.
Per raggiungere questo obiettivo non è sempre necessario modificare le cause che portano i prepotenti ad agire (modifica che richiede spesso tempi lunghi), ma è possibile ottenere una riduzione dei comportamenti di prepotenza lavorando in modo preciso e mirato con il gruppo classe. Infatti il coinvolgimento del gruppo, l'uscita dall'indifferenza e la partecipazione e collaborazione del gruppo dei coetanei,
A fronte di atteggiamenti a volte ambivalenti da parte dei referenti istituzionali ed educativi, va tenuto presente che intervenire nelle situazioni di bullismo non è sicuramente semplice. Un intervento efficace richiede decisione, professionalità, integrazione tra servizi e istituzioni, continuità ed investimento di risorse per più anni.
Interventi faticosi anche perché sono complessi da gestire e nel loro svolgimento incontrano spesso forme di resistenza. Resistenze da parte del gruppo classe, in particolare da parte dei bambini e dei ragazzi non direttamente coinvolti, perché temono di essere
La parcellizzazione del fenomeno “bullismo” - come accade anche per altri fenomeni sociali - porta spesso a raffinate analisi, cui conseguono (se e quando conseguono...) interventi settoriali e parziali, che nella migliore delle ipotesi funzionano in poche situazioni, quelle con cause che riguardano prevalentemente il singolo aspetto analizzato.
Un efficace intervento sul bullismo - che non si limiti ad una generica sensibilizzazione - necessita di un reale coordinamento tra le varie istituzioni, che si devono confrontare e coordinare in merito al significato da dare a questi comportamenti ed alle conseguenti azioni da intraprendere. La mancanza di coordinamento è anche causa di una carente azione preventiva. Non si capisce perchè non si faccia mai abbastanza con i bambini e con i preadolescenti,